Giardini e Paesaggi Aperti 2019”, ecco gli eventi in giro per l’Italia fino a domenica 14 aprile
Continua la rassegna “Giardini e Paesaggi Aperti 2019”, promossa dall’AIAPP, Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio durante l’intero mese di aprile e in tutta Italia sul tema “Mediterranea”. Dopo la presentazione ufficiale del cartellone di appuntamenti, tenuto lo scorso 2 aprile presso la Libreria della Natura di Milano alla presenza di Luigino Pirola (Presidente AIAPP), di Flora Vallone (Presidente AIAPP sezione Lombardia) oltre che di Emanuele Bortolotti ed Enrico Banfi (i quali si sono soffermati sui “Preludi mediterranei e tropicali nella flora milanese del global warming. I mutamenti climatici cambieranno il verde di Milano”) ed i primi appuntamenti già realizzati dalle varie Associazioni territoriali (tutti consultabili al link https://www.aiapp.net/
Dense di iniziative anche le giornate di sabato 13 e domenica 14 aprile. Due gli appuntamenti promossi dalla sezione LAMS – Lazio Abruzzo Molise Sardegna per sabato 13 aprile: il primo, dal titolo “Gli orti di Garibaldi”, si svolgerà dalle 10.00 alle 13.00 in Sardegna, sull’isola di Caprera, con visita al giardino. Il secondo, “Alla tenuta presidenziale di Castel Porziano”, si terrà invece a Roma dalle 10.00 alle 17.00 e prevederà l’escursione all’interno della Tenuta.
Quattro gli appuntamenti che saranno realizzati nel prossimo weekend dalla sezione Piemonte Valle d’Aosta: in programma sia sabato 13 che domenica 14 le visite al “Forte dei Gavi” di Alessandria ed agli “Agrumi di Cannero Riviera”. “Le antiche colture in riva al mare” è, invece, il titolo dell’evento promosso dall’AIAPP Liguria per sabato 13 presso il Giardino dei Glicini di Genova, mentre “Il Paesaggio della Tramezzina” quello ideato dall’AIAPP Lombardia, che prevederà una giornata di studio al Museo del Paesaggio e la visita al Parco Teresio Olivelli e Villa Sola Cabiati della Tremezzina (Co).
A cura della sezione Puglia, invece, l’evento ”Fare paesaggi: l’arte mediterranea dei muretti a secco“, in programma il 13 aprile ad Ugento (Le). Sempre sabato, infine, il convegno formativo ”Dalle Dune alle Dune…“, promosso dalla sezione TUM – Toscana Umbria Marche presso l’Aula Magna Istituto Agrario ”A. Cecchi“ di Pesaro. Prevista, al termine del convegno, la ”Formazione in movimento“, la pedalata in bicicletta alla scoperta dei paesaggi mutevoli della costa, dalle dune di Baia Flaminia alle dune in formazione lungo il litorale sotto il monte Ardizio, con il supporto di esperti in temi ambientali e mobilità lenta.
Domenica 14 aprile 2019 il Giardino di Pianamola di Bassano Romano (VT), nel Lazio, sarà la location dell’evento “Mediterraneo Expanded, al Giardino di Pianamola”, promosso dalla sezione LAMS – Lazio Abruzzo Molise Sardegna. Nella stessa giornata, a Torino di Sangro (CH), in Abruzzo, avrà luogo l’iniziativa dal titolo “Alla Lecceta di Torino di Sangro e Costa dei Trabocchi”, con escursione, visite guidate e laboratori.
La sezione Liguria ha organizzato per domenica 14 aprile la visita Giardino di Villa Bombrini di Genova, riaperto al pubblico nel 2010 dopo i lavori di restauro e recupero curati dall’architetto Matteini, che durante la visita ne racconterà la storia e le scelte operate per riaprirlo alla città. Quanto alla sezione Piemonte e Valle d’Aosta, invece, sono da segnalare la “Visita a Villa Sassi già di Roddi” di Torino e l’iniziativa “Al Mufant, dall’Iron Valley attraverso il Parco Peccei”, un insieme di elementi fra loro apparentemente diversi, come l’opera d’arte, il percorso in bicicletta, il parco, il museo, il fantastico e il fantascientifico, ma accomunati invece dal filo dalla Mediterraneità, che passa dalla Sicilia e arriva a Torino.
Due gli appuntamenti promossi dalla sezione Puglia per la giornata del 14 aprile: la “Visita al Castello di Ugento e al Giardino Storico di pertinenza” e “Per tratturi nella Murgia dei trulli”, un’esplorazione lenta sui tratturi, tra Martina Franca e Mottola, nei boschi di Fragno e nei luoghi della transumanza, accompagnata da esperti e studiosi che descriveranno i caratteri di questo paesaggio alla luce delle tecniche agricole, insediative, costruttive e della necessità di controllo dei processi trasformativi, anche in relazione all’attuazione del recente Piano Paesaggistico Territoriale Regionale.
“Piste dei Veneti – giornate di cammino” è l’iniziativa realizzata dalla sezione TER – Triveneto Emilia Romagna. Dopo il primo appuntamento del 7 aprile, domenica 14 si farà tappa a Santorso – Tretti – Schio. L’eremo di Ronzano a Bologna sarà, invece, la location dell’evento “Il paesaggio Mediterraneo dell’eremo di Ronzano a Bologna”, che sarà realizzato in collaborazione con l’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali della Provincia di Bologna.
La “Visita all’Oasi LIPU di Massaciuccoli” sarà, infine, l’iniziativa promossa dalla sezione TUM – Toscana Umbria Marche, che prevederà l’escursione guidata alla “Riserva Naturale del Chiarone”, la più grande ed estesa zona umida di origine retrodunale della Toscana, oasi LIPU dal 1985 e situata all’interno del Parco regionale Migliarino – San Rossore – Massaciuccoli, sulla sponda orientale dell’omonimo lago.
«Giardini e Paesaggi aperti è l’evento di punta dell’Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio – afferma il Presidente Luigino Pirola – Ogni anno, grazie all’impegno dei propri soci, in tutta Italia si succedono nel mese di aprile una serie di eventi su un tema specifico che è anche il tema dell’anno dell’Associazione».
Per la rassegna 2019 il titolo scelto è Mediterranea. «Mediterranea è la terra che accomuna i paesaggi fisici e culturali dei paesi che si affacciano sul mare nostrum: luoghi identitari, figli di stratificazioni e contaminazioni millenarie di popoli e culture – spiega Pirola – Relazioni, connessioni, limiti, insiemi, intersezioni, diversità, addizioni e sottrazioni hanno dato origine agli elementi che compongono i paesaggi e le culture del comune denominatore ‘mediterraneo’. A Matera, città europea della cultura 2019, nel mese di maggio una serie di convegni approfondirà ancora di più il tema. Conoscere giardini e paesaggi dove le culture delle regioni del mediterraneo europeo hanno applicato e scambiato metodi, ricerche, tecniche, composizioni, modelli per l’architettura del paesaggio e utilizzo di specie “migranti” (a volte “acclimatate” grazie alla sapienza tecnica dell’epoca) è il fine di questa edizione. Ma non solo, a causa dei cambiamenti climatici in corso, ci attende una lenta ma inesorabile migrazione spontanea della vegetazione, con la conseguente trasformazione dei paesaggi, (oltre che delle popolazioni) estendendo l’ambito culturale e paesaggistico del Bacino del mediterraneo sempre più a nord».
Domenica 14 aprile non sarà di certo l’ultimo giorno della rassegna Giardini e Paesaggi Aperti 2019. Tanti altri gli appuntamenti in programma tra le varie sezioni dell’AIAPP, consultabili da qui https://www.aiapp.net/