Capaccio Paestum, stamattina la proclamazione di Franco Alfieri. “E’ un grande onore e privilegio essere sindaco di questa Città”
Non è la prima volta che indosso la fascia tricolore, ma è come se lo fosse. Da questo momento sono sindaco a tutti gli effetti. E’ un grande onore e privilegio ricoprire questo incarico, che porterò avanti con il rispetto delle Istituzioni e l’impegno da sempre mi contraddistinguono e che questa grande Città merita”. E’ quanto ha detto Franco Alfieri in occasione della cerimonia di proclamazione a sindaco di Capaccio Paestum che si è svolta stamattina in Municipio.
“Ci metteremo al lavoro senza perdere neppure un attimo – ha sottolineato Alfieri – perché la Città attende le prime risposte ai tanti problemi irrisolti che si trascinano da troppo tempo. Già domattina si terrà la prima seduta di Giunta, i cui componenti saranno nominati oggi stesso. Nell’attuazione del programma sarà fondamentale il ruolo della macchina amministrativa, formata da ottime professionalità e che andrà adeguatamente potenziata per imprimere quel cambiamento radicale che la Città attende dal nuovo corso che rappresento”.
“Sarò il sindaco di tutti ed opereremo nell’esclusivo interesse della collettività – ha evidenziato il primo cittadino – Alla mia squadra e, in particolare, ai consiglieri di maggioranza chiedo armonia, lealtà, serietà, senso di responsabilità ed impegno: condizioni essenziali per assicurare la stabilità necessaria alla realizzazione del programma”.
“Bando agli egoismi e ad ogni forma personalismo – ha detto con forza Alfieri – dobbiamo essere e fare squadra per il bene della collettività nella quale abbiamo acceso la speranza di un futuro di sviluppo e opportunità per tutti. Vogliamo consegnare alle future generazioni una città migliore e questo dipenderà dalla nostra capacità di essere generosi, di guardare agli altri, sempre e soltanto all’interesse generale”.
Alfieri ha poi ringraziato il viceprefetto Rosa Maria Falasca per l’ottimo lavoro svolto in questi mesi come Commissario prefettizio del Comune e, nel congedarsi, ha ricordato che la proclamazione a sindaco cade nel giorno nel suo 54esimo compleanno. “Non poteva esserci regalo migliore” ha concluso il neo-sindaco.