NASCE A NAPOLI L’OSSERVATORIO SUI LINGUAGGI DEL GIORNALISMO MULTIMEDIALE
Attivare soluzioni per rendere riconoscibili e distinguibili i contenuti prodotti da sistemi robotizzati rispetto a quelli generati da umani, è questo l’obiettivo dell’Osservatorio sui linguaggi del giornalismo multimediale che nasce a Napoli su impulso del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti in collaborazione del Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università Federico II e dell’Apple Academy. Si tratta del primo progetto di elaborazione di nuovi linguaggi etici del giornalismo digitale: un centro di ricerca sui processi di automatizzazione della produzione di notizie.
L’iniziativa sarà presentata venerdì 14 giugno a Napoli, ore 11, presso la sala del Refettorio, nella Biblioteca di Area Umanistica dell’Università in piazza Bellini 60, con i saluti del prof. Roberto delle Donne, presidente Centro di Ateneo per le biblioteche e di Ottavio Lucarelli, presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania.
Ne discutono: Carlo Verna, presidente del Consigli Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti; Enrica Amaturo, docente universitaria e direttrice dell’Osservatorio; Giorgio Ventre, direttore di Apple Academy; Mario Fatello, caporedattore centrale web TgR Rai; Walter Quattrociocchi, Università Cà Foscari di Venezia. Modera Michele Mezza, giornalista.