Il centro storico di Morigerati ha accolto i partecipanti che hanno dato vita alla “Caccia ai tesori”
Il centro storico di Morigerati ha accolto i partecipanti che hanno dato vita alla prima edizione della “Caccia ai tesori” promossa dal Touring Club Italiano che si è svolta in tutta Italia per scoprire i tesori dei 100 borghi insigniti della Bandiera arancione. Punto di partenza e di conclusione della manifestazione è stata piazza Piano la Porta. All’arrivo ad ogni partecipante è stata consegnata una scheda indizi con sei quesiti legati al centro storico di Morigerati ed una mappa per muoversi meglio, pretesto per scoprire i tesori del borgo. Ad illustrare gli edifici storici, il museo, la chiesa e i monumenti interessati dalla caccia ai tesori, sono stati i ragazzi del Servizio Civile di Morigerati, veri e propri Ciceroni per un giorno, che si sono preparati per far conoscere a tutti i concorrenti le tante bellezze paesaggistiche ed architettoniche che Morigerati offre, dal palazzo baronale, alla chiesa di San Demetrio, al Museo etnografico, all’antico frantoio fino all’Oasi wwf del Bussento. Il tutto si è svolto sotto l’occhio vigile del console del Touring Club Italiano Pierfrancesco Mastrosimone e della sua famiglia, soci storici del TCI, che ha aiutato i ragazzi nell’accoglienza e preparazione. Nella giornata è stato anche possibile fare la visita completa all’oasi con le guide ufficiali. La Caccia si è conclusa all’azienda agricola Terra Madre, dove i partecipanti hanno degustato dei dolci e conosciuto le altre realtà produttive e aziende del Comune di Morigerati. Al termine della caccia al tesoro ad ogni partecipante è stato consegnato un omaggio e la guida del Touring.