Fridays For Future in piazza per scrivere la Carta della Giustizia Ambientale
Oggi, venerdì 25 ottobre a partire dalle ore 18.00 saremo presso la Spiaggia di Santa Teresa, Salerno, per una assemblea pubblica.
Come attivisti e attiviste del movimento Fridays For Future, abbiamo intenzione di iniziare un percorso di mobilitazione che effettui una pressione sugli enti locali e che passi attraverso ogni venerdì e attraverso il prossimo sciopero globale del 29 novembre (in contemporanea mondiale con la Conferenza Mondiale sul Clima che si terrà in Chile). L’amministrazione comunale e gli altri enti pubblici locali possono fare molto in materia ambientale, riguardo inquinamento, attività industriali, monitoraggio, emissioni, mobilità, educazione ambientale, plastic free. Nonostante ciò e nonostante la presenza di esponenti delle istituzioni in piazza in tutte le manifestazioni tenutesi fino ad ora con annessi annunci e promesse di tavoli di lavoro, fino ad ora nulla si è mosso.
‘’E’ per questo che diciamo che ‘’L’aria s’adda cagnà’’, riprendendo le parole di una canzone di Pino Daniele’’ – riferisce Maira, portavoce del nodo territoriale di Fridays – ‘’Chiamiamo così questa nostra azione, che deve essere molto simile ad un nuovo patto che vogliamo far scrivere e firmare a tutti i cittadini, il quale segni un cambio di rotta, perché è dai territori che parte l’opposizione ai cambiamenti climatici’’.
Gabriele, invece, altro promotore dell’iniziativa, afferma: ‘’Ci vediamo a Santa Teresa per scrivere una ‘Carta della Giustizia Ambientale’ che funga da riassunto di tutte le rivendicazioni portate negli scorsi cortei insieme a migliaia di persone, per la maggior parte studenti universitari e liceali; una carta che sia una Costituzione per le nuove politiche ambientali che le amministrazioni devono determinare e un riferimento di buone pratiche da costruire ed attuare con tutti gli abitanti della città’’.