Scenari pagani 23: Collisioni Secondo appuntamento venerdì 31 gennaio con La strada invisibile di e con Rita Marcotulli e Luciano Biondini
Secondo appuntamento per “Scenari pagani 23”. La rassegna di Casa Babylon Teatro, ideata e curata da Nicolantonio Napoli anche direttore artistico, ritorna con il primo spettacolo del nuovo anno. Venerdì prossimo 31 gennaio, alle 21.00, come sempre per questa edizione, nell’auditorium del Centro Sociale di Pagani, Rita Marcotulli e Luciano Biondini allieteranno il pubblico con “La strada invisibile”, uno spettacolo ispirato ai temi musicali più suggestivi della filmografia di François Truffaut.
Come al solito, prima dell’ingresso in sala, il pubblico sarà allietato da “Tarallucci e vino”, l’AperiSpettacolo a cura di “Ritratti di Territorio”, il progetto culturale della giornalista Nunzia Gargano. Per la seconda serata, i palati saranno intrattenuti, come al solito, dai vini della Famiglia Pagano 1968 di San Marzano Sul Sarno, dai taralli del Biscottificio Calabrese di Bracigliano e dalle creazioni lievitate del maestro pizzaiolo Francesco Pastore della pizzeria “La Pergola” di Scafati.
Come al solito, un evento da non perdere.
La strada invisibile di e con Rita Marcotulli – pianoforte e Luciano Biondini – fisarmonica
È fuor di dubbio che la pianista Rita Marcotulli e il fisarmonicista Luciano Biondini appartengano alla categoria che Mingus apprezzava: artisti dotati di una grande abilità tecnica sempre al servizio dell’emozione che la musica deve saper suscitare. La loro collaborazione è recente ma già collaudata come dimostra il lavoro della Marcotulli “The woman next door – Omaggio a François Truffaut” nel quale, sono riproposti i più bei temi musicali tratti dalla filmografia del regista francese e di recente uscita “ Variazioni su tema” dove i due sono in trio con Javier Girotto. Mentre il loro ultimo lavoro discografico La strada invisibile è in duo.
La riuscita del loro feeling e dell’alchimia palpabile che si sprigiona ai loro concerti dipende anche dalla capacità dei due artisti di sapersi cimentare in vari contesti. Rita Marcotulli ha messo a disposizione il suo tocco elegante e delicato al servizio della canzone d’ autore (De Gregori, Pino Daniele), della musica da film (Basilicata coast to coast), dei più grandi del jazz europeo: Peter Erskine, Michel Portal, Enrico Rava, Kenny Wheeler, Pat Metheny, Chet Baker, Steve Grossman, Joe Lovano, Dewey Redman, Joe Henderson, Billy Cobham, Richard Galliano. Biondini, dopo una formazione classica, si è avvicinato al jazz e riconosciuto e apprezzato, per la sua sensibilità sonora, da musicisti come Michel Godard, Javier Girotto, Gabriele Mirabassi, Enrico Rava, Ares Tavolazzi e collaborando con il liutista Rabih Abou Khalil, con i fratelli Mancuso, con Patrick Vaillant e con Ivano Fossati e Gianmaria Testa. Con simili presupposti è facile prevedere che il concerto si trasformi in un evento, capace di esaltare il grande piacere della musica.