Coronavirus: mascherina respiratoria, ecco alcune spiegazioni
Con il coronavirus c’è stata la corsa all’acquisto delle mascherine respiratorie. In giro molti cittadini hanno parlato di codici FFP1, FFP2, FFP3. Esse servono a proteggere contro le particelle fini, la polvere e diversi virus.
Cerchiamo di spiegare sommariamente alcune caratteristiche:
Mascherina FFP1: particelle fini e polveri (ad esempio lana di vetro, zolfo, ecc.) – Indicata per i lavori di bricolage e lavori artigianato, falegnameria, ecc. E’ possibile reperirla con o senza valvola.
Mascherina FFP2: particelle fini e tossiche (ad esempio quarzo, muffe, batteri ecc.) – Indicata per i lavori in miniere, cave, e lavorazione del metallo ecc. E’ possibile reperirla con o senza valvola.
Mascherina FFP3: particelle pericolose e cancerogene (ad esempio virus, pesticidi, piombo ecc.) – Indicata contro polline, virus ecc. E’ sempre dotata di una valvola.