Emergenza Coronavirus, Fp Cgil Salerno scrive a “Ruggi” e Asl Salerno: “Garantire dispositivi di protezione ai lavoratori della sanità e istituire tavolo di crisi”
Emergenza Covid-19: la Funzione Pubblica Cgil Salerno scrive al commissario straordinario dell’Azienda ospedaliera universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” e al direttore generale dell’ASL Salerno per segnalare la carente disponibilità dei dispositivi di protezione individuali per gli operatori, in particolare delle mascherine.
“Non possiamo consentire – scrivono nella missiva il segretario generale Antonio Capezzuto e il segretario provinciale Pasquale Adesso – che un lavoratore esposto in prima linea diventi esso stesso vittima di contagio, ingenerando un effetto domino che metterebbe in ginocchio i livelli di assistenza. Echiaro, pertanto, che tale problematica necessita di una risposta immediata. Oltretutto – proseguono – sottolineiamo che la stessa distribuzione dei DPI dovrà essere opportunamente gestita, prestando attenzione alle necessità dei vari plessi e presidi, così da rendere tutte le strutture capaci di poter operare con la dovuta sicurezza. Edoveroso, inoltre, dare risposte alle costanti segnalazioni e richieste a firma dei R.L.S, che richiedono un confronto diretto e costante. I lavoratori vanno coinvolti ed informati, evitando di lasciarli in balia degli eventi o di eventuali voci di corridoio che non fanno altro che ingenerare stress e timori. Anche le procedure di reclutamento, attivate e da attivarsi, necessitano del coinvolgimento e della giusta informativa sindacale. In merito, vista la fase emergenziale, chiediamo che tutti gli avvisi emanati e le conseguenti assegnazioni di nuovo personale vengano prontamente comunicate alle RSU e alle Segreterie Provinciali, con la specifica dei singoli reparti di assegnazione, tenendo conto della priorità per le unità operative in carenza di personale ampiamente segnalate dalle organizzazioni sindacali. Riteniamo urgente, non per ultimo, l’avvio di un tavolo di crisi con il coinvolgimento delle due Aziende, per un opportuno raccordo sugli interventi da mettere in campo circa le misure di contenimento del contagio, con lobiettivo di mettere in rete le diverse strutture, le rappresentanze sociali e le istituzionali del territorio”.