Un servizio di telemedicina per la riabilitazione rivolto ai pazienti che hanno difficoltà di accesso a ospedali o ambulatori
Un servizio di telemedicina per la riabilitazione rivolto ai pazienti che a causa dell’emergenza Covid-19 hanno difficoltà di accesso a ospedali o ambulatori. Si tratta di un “ambulatorio virtuale” messo in piedi dalla Società italiana di medicina fisica e riabilitativa (Simfer), a cui hanno già aderito 200 fisiatri in tutta Italia, che offre teleconsulti alle persone con condizioni disabilitanti. Il servizio è gratuito e chi ne ha bisogno può inviare una mail a telemedicinariabilitativa@simfer.it con nome e cognome, numero di telefono, città di residenza, eventuale contatto Skype se disponibile.
Possono avvantaggiarsi di questo servizio le persone in regime di post-ricovero che non riescono ad accedere ai centri di riabilitazione, o i malati cronici per ricevere informazioni e supporto nel percorso di cura ed eventuali indicazioni sulla sanificazione di dispositivi e ausili medici.
La Società in un documento ha individuato dei criteri di priorità delle attività riabilitative, al fine di garantire l’erogazione di prestazioni non differibili, e le misure di protezione di pazienti e operatori da applicare durante l’assistenza riabilitativa per contenere la diffusione del nuovo coronavirus. Fonte salute.gov.it