“Poesie disoneste e altre riflessioni sulla violenza di genere” di Virginia Ciaravolo e Claudia Saba
Successo per la presentazione avvenuta lo scorso 23 marzo presso la Camera Dei Deputati a Roma; all’evento hanno preso parte le autrici Virginia Ciaravolo e Claudia Saba, le deputate del Movimento 5 Stelle Stefania Ascari e Valentina Barzotti ( rispettivamente della Commissione Giustizia e della Commissione Lavoro). In video, l’attrice Barbara De Rossi ha recitato alcuni brani tratti dal libro. Ha moderato l’incontro Maurizio Cattoi (M5s) della Commissione Affari Costituzionali.
L’opera, scritta a quattro mani dalla psicoterapeuta criminologa Ciaravolo e dalla scrittrice counselor di Latina Saba, ha come obiettivo quello di riaccendere i riflettori sul tema della violenza attraverso una raccolta di venticinque poesie inedite corredata ciascuna da un’attenta analisi, nella forma e nei contenuti, delle diverse azioni criminose verso chi è più debole. Riflessioni e informazioni riportate insieme in circa 58 pagine, per Laura Capone Editore, con prefazione di Barbara de Rossi e copertina a firma di Cristina Botta.
Il ricavato è destinato all’associazione Salvamamme presieduta da Maria Grazia Passeri che si occupa di aiutare donne e minori vittime di violenza di genere.
Si tratta insomma di un lavoro completamente al femminile, fatto dalle donne per le donne, che non a caso è uscito nel mese di marzo.
Versi poetici ma taglienti, nonché riflessioni fredde come bisturi, ci raccontano il dramma di donne smarrite, violentate, derise. Donne in preda al terrore, donne sacrificate in nome di un arcaico possesso che le ha rese oggetti tra le mani di un maltrattante.
Nelle parole di Virginia e Claudia, i versi urlano il loro dolore, e le riflessioni aiutano a comprendere lo tsunami della Violenza di genere, che può colpire chiunque in qualsiasi momento.
“I versi di Claudia Saba imprimono nero su bianco le emozioni di una donna violata e le riflessioni di Virginia Ciaravolo danno una corretta informazione sui vari tipi di violenza, fisica e psicologica, alle donne che non sanno riconoscerla” – scrive l’attrice Barbara De Rossi.