SALERNO: LA GUARDIA DI FINANZA CELEBRA IL 247° ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DEL CORPO. BILANCIO OPERATIVO DEL 2020.
Nella mattinatadi oggi, 22 giugno 2021,presso la Caserma “Giudice”, sede del Comando Provinciale,la Guardia di Finanzadi Salernoha celebratoil 247° Anniversario della Fondazione del Corpo.Alla cerimonia, improntata alla massima sobrietà, nel rispetto delle prescrizioni anti–COVID, hannopreso parte il Prefetto di Salerno, S.E. Dott. Francesco Russoe l’Arcivescovo Metropolita, S.E. Mons. Andrea Bellandi.BILANCIO OPERATIVO 2020Nel corso del 2020e dei primi 5 mesi del 2021,sempreaseguito delle limitazioni impostedalla pandemia, l’azione di servizio della Guardia di Finanza è stata finalizzatasoprattutto al contrasto degliillecitipiù direttamente correlatialla situazione sanitaria ed al controllo del territorio, d’intesacon le Autorità di Pubblica Sicurezza.Pertanto, l’attenzione è stata concentrata sui fenomeni di illegalità più gravie insidiosiper il tessuto economico e sociale,in special modo sulle condotte suscettibili di recare pregiudizio alla corretta destinazione e impiego delle risorse pubbliche. Nellostesso tempo, il Corponon hamancato di fornireil proprio contributo nei tradizionali comparti operativi di interesse ed al generalecontrasto dei traffici illeciti di ogninatura.LOTTA ALL’EVASIONE, ALL’ELUSIONE E ALLE FRODI FISCALILa lotta all’evasione fiscalenella provincia di Salerno si è sostanziatanell’esecuzione di258interventi, tra verifiche econtrolli fiscalia professionisti ed imprese, con il recupero a tassazione di una maggiore base imponibile di oltre 123milionidi euro. 433sono state le indagini delegate dalla magistratura, che hanno portato adenunciare 263soggetti (di cui6in stato di arresto)per reati fiscali (principalmente riferibili all’utilizzo di fatture false e all’omessa presentazione delle dichiarazioni).Le imposte evase sono state quantificate in circa 69milioni di euro e sono stati individuati32evasori cd. “totali”–imprenditori e professionisti che hanno omesso di “dichiararsi” al Fisco, anche per piùannualitàdi imposta –,i quali hanno evaso complessivamente quasi 4milioni di I.V.A. Inoltre, sono stati verbalizzati92datori di lavoro,per l’impiego di 236lavoratori “in nero” o comunque irregolari.
2In tale contesto, assumono una valenza specifica i controllieseguiti d’intesa con l’Ispettorato Territoriale del Lavoro,orientati a verificare le precauzioni adottate dagli imprenditori pergarantire l’incolumità del proprio personalee, insieme, a contrastarelo sfruttamento deilavoratori,specialmenteil caporalatonel settore agricolo. Circa 381sinora gli interventi ai quali hanno preso parte anche i Finanzieri di Salerno, il 30%deiquali conclusocon l’accertamento di situazioni di irregolarità.Sempre per i reati in materia di imposte dirette edI.V.A., sono stati sequestrati beni peroltre 53milioni di euro, mentre le proposte ancora al vaglio dell’Autorità Giudiziariaraggiungono un valore complessivo di90milioni.Sono 82i casi di società “cartiere” o “fantasma” utilizzate per evadere l’I.V.A., anche facendo ricorso ad indebite compensazionicon crediti inesistenti.Nella prospettiva di una più efficace lotta all’evasione fiscale, sono stati sottoscritti 2protocolli d’intesa con l’Autorità Giudiziaria e l’Amministrazione Finanziaria, nell’Agro nocerino–sarnese e nel Cilento,rafforzandoilcoordinamento investigativo e la sinergia tra gli Uffici attraverso la semplificazione dei reciproci flussi di comunicazione.Le mancate emissioni di scontrini o ricevute fiscali hanno avuto un’incidenza di circa il33% sultotale di quasi600controlli eseguiti.Ammontano, invece, a69gli interventi nel settore delle accise, sviluppatiper contrastare la filiera distributiva dei carburanti illecitamente introdottinelterritorio nazionale, mediante servizi di prevenzione nei porti, controlli lungo le maggiori rotabili e,nei casi più gravi, l’esecuzione di indagini volte a neutralizzare l’operatività delle organizzazioni criminali, anche acarattere transnazionale. Complessivamente, sono stati così sequestrati 141.712chilogrammi di prodotti energeticiirregolarmente detenuti.In tale contestosi colloca l’operazione “Febbre dell’oro nero” del Nucleo di Polizia Economico–Finanziaria, che havisto la disarticolazionedi un’associazione criminale operante nel Vallo di Diano, dedita a sistematiche frodi nel commercio dei carburanti. In collaborazione con l’Arma dei Carabinieri, sono state eseguite 30 misure cautelari personali e dispostisequestridibeni fino ad un valore complessivo di oltre 28 milioni di euro.Parimenti intenso è l’impegno nelcontrasto delcontrabbando: nel 2020sono stati eseguiti 38interventi che hanno portato al sequestro di 157chilogrammi di tabacchi lavorati esteri.Nel settore del gioco illegale ed irregolare, sono stati eseguiti 102controlli,riscontrando 110violazioni, con la verbalizzazione di 204soggetti, di cui 28denunciatiall’Autorità Giudiziaria, e sequestrati99apparecchi e congegni da intrattenimento, tra i quali i cd. totem,terminali che –in modo del tutto abusivo –consentono la partecipazione ad una vasta platea di giochi online(tra cui i classici black–jacke roulette). CONTRASTO AGLI ILLECITI NEL SETTORE DELLA TUTELA DELLASPESA PUBBLICAParticolare attenzione è stata rivolta dal Corpo all’indebita percezione di contributi nazionali o dell’Unione Europea, erogatiper il sostegno dell’economia e lo sviluppo del Paese, con l’intento di evitaresviamentie/o appropriazioni indebite.Le frodi in danno del bilancio nazionale e comunitario quest’anno individuate ammontano aquasi2,5milioni di euro, con 19persone complessivamente denunciateall’Autorità Giudiziaria.Ancora, sono stati intensificati i controlli in materia di“reddito di cittadinanza”. La Guardia di Finanza ha sviluppato uno specifico dispositivovolto ad intercettare i casidi illecita apprensione del beneficio. Gli interventi eseguiti hanno consentito di denunciare all’Autorità Giudiziaria 406soggetti,quantificando in oltre 3,3milioni di euro icontributi indebitamente percepiti.
3Significativa, in particolare,l’attivitàdel Nucleo di Polizia Economico–Finanziarianei confronti dei condannati per associazione mafiosae dei loro familiari, 6dei qualiricevevano il reddito di cittadinanza sulla base di autocertificazioni false. Sempre nella prospettiva del corretto utilizzo delle risorse pubbliche destinate alle fasce più deboli della popolazione, è da intendersi la collaborazione della Guardia di Finanza con 40dei Comuni della provincia che hanno erogato i cd. “buoni spesa” alle famiglie. In proposito, sono state controllate oltre 3.000istanze,riscontrando circa l’11%di irregolarità.Nell’ambito dei piani operativi finalizzati alla tutela della regolarità della spesa previdenziale e sanitaria, i reparti hanno portato a termine, in totale, 37interventi, segnalando all’Autorità giudiziaria 25persone.Le frodi scoperte ammontano ad oltre 200milaeuro.Per i reati in materia di appalti, corruzione e altri delitticontro la Pubblica Amministrazione, sono state denunciatein tutto158persone. IlNucleo di Polizia Economico–Finanziaria di Salernoha, in particolare, eseguitola misura cautelare nei confronti del Sindaco di Eboli (agli arresti domiciliari) e di quattro funzionari dei Comuni di Eboli e Cava de’ Tirreni (interdizione dai pubblici uffici per 12 mesi), per ipotesi di corruzione, abuso di ufficio, rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio, gravi irregolarità nello svolgimento di due procedure concorsuali.Infine, i controlli voltiadaccertare responsabilità amministrative didirigenti, funzionari e dipendenti pubblici, hannoportato adenunciare 68soggetti,per un complessivo danno erariale presunto di oltre2milioni di euro.CONTRASTO ALLA CRIMINALITÀ ECONOMICO FINANZIARIASul fronte del contrasto alla criminalità economico–finanziaria, l’attività investigativa ha portato allo sviluppodi 22accertamenti patrimoniali, nei confronti di 270soggetti (157persone fisichee113persone giuridiche). Sono state così avanzate proposte di sequestro di beni e disponibilità finanziarie per oltre90milionidi euro, conprovvedimenti eseguitiper oltre14,8milionidieuro.Tali misure ablative ricomprendono l’esecuzione, ai sensi del Codice Antimafia, di sequestri di beni per oltre 13 milionidi euro, conseguenti allo svolgimento di accertamenti nei confronti di soggetti connotati dallac.d. “pericolosità economico–finanziaria”, ovvero coloro che,per la condotta edil tenore di vitamanifestata, debba ritenersi vivano abitualmente, anche in parte, con proventi derivanti da ogni genere di attività delittuosa.Insieme a Polizia di Stato e Carabinieri, sono stati inoltre eseguiti 2.095accertamenti su richiesta del Prefetto, la maggior parte dei quali funzionali al rilascio della documentazione “antimafia”. Per la repressione del riciclaggio dei capitali illeciti,sono state sviluppate 387indagini di polizia giudiziaria, da cui è scaturita la denuncia all’Autorità Giudiziaria di 110persone per i reati di riciclaggio e auto–riciclaggio, 14delle quali sono statetrattein arresto. Contestualmente, sono stati effettuati sequestri su ordine della magistratura per oltre 6milionidi euro. Nel complessivo sistema di prevenzione del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo, i reparti del Corpo hanno inoltre proceduto all’approfondimento di ben 870 segnalazioni di operazioni sospette,appositamente delegate dal NucleoSpeciale Polizia Valutaria.Non meno importanti le attività del Corpo a tutela dei consumatori, rivolte al contrasto dei fenomeni dellacontraffazione di marchi registrati, dell’inosservanza della normativa sul diritto d’autore, dell’irregolareindicazionedell’originee della qualità delle merciimportate, delle false attestazioni circala corrispondenza dei prodotti agli standard di sicurezza previsti.In tali ambiti(la lotta alla contraffazione, la tutela del “made in Italy”edellasicurezza dei prodotti,la tutela del diritto d’autore), icontrolli effettuati sonostati229ed hanno portato alla segnalazione di 152soggetti, concirca1,7milioni di articolisequestrati.
4Inproposito, è da sottolineare l’operazione conclusanel porto cittadino con il sequestro dioltremezzo milionedi mascherine non a norma, in collaborazione con i funzionari del locale Ufficio delleDogane, così come gli interventieseguiti in occasione del Carnevale,che hannoportato al sequestro di oltre 110.000articoli vari.CONTROLLO DEL TERRITORIO E CONCORSO NEI SERVIZI DI ORDINE E SICUREZZA PUBBLICAIn tale ambito,13.809pattuglie sono state impegnate nel controllo del territorio, con 48.564automezzi ispezionatie 62.318soggetti identificati.L’assidua presenzasu stradaha permesso,tra l’altro,di sequestrareoltre64chilogrammidi droga(di questi, oltre60di cocaina), con la verbalizzazione di 357soggetti, 224dei quali sono stati segnalatial Prefetto, mentre i restanti133sono stati denunciatiall’A.G.(15quelli tratti in arresto).L’operazione “Ilio” del Nucleo di Polizia Economico–Finanziaria di Salerno ha portato all’esecuzione diun’ordinanza di custodiacautelare personale (2in carcere e 7aidomiciliari),nei confronti di 9soggetti indagati a vario titolo per i reati di associazione a delinquere finalizzata alla detenzione di armi ed allospaccio di sostanze stupefacenti. L’impegno concorsuale del Corpo per la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica è stato confermato purenell’applicazione delle direttive anti–COVID del Ministero dell’Internoe della Regione Campania,nonché nell’occasione di manifestazioni pubbliche ed eventi di rilievo, mediante l’impiego dei militari specializzati(i cd. “baschi verdi”)