Presentazione del romanzo Mirari nel Museo etnografico di Morigerati
Sedersi nella sala dedicata alle tradizioni antiche, e tra telai, abiti di un tempo e candele ex voto in cera, viaggiare con la fantasia tra le pagine di “Mirari”, il romanzo della scrittrice Antonella Casaburi. E, allo stesso tempo, sorseggiare un the caldo proprio in uno dei luoghi simbolo di Morigerati, il Museo etnografico della civiltà contadina. L’iniziativa “Un the al museo”, alla sua prima edizione, è stato organizzato per presentare al pubblico il libro della scrittrice vallese e allo stesso tempo far conoscere e valorizzare il Museo etnografico, che sorge nell’ex convento di Sant’Anna, in via Granatelli.
Mirari, il libro di Antonella Casaburi, racconta un’appassionante storia alla scoperta delle radici. Pubblicato lo scorso maggio ed edito da Lastaria Edizioni, il libro sarà presentato sabato 11 dicembre alle ore 18:00 nel Museo etnografico. Saluterà la sindaca di Morigerati, Vincenzina Prota. Dialogherà con l’autrice la giornalista Marianna Vallone.
Giulia, una ragazza romana, ha ereditato una casa alle spalle della Torre di Velia. Nella cabina dell’Intercity incontra cinque persone. Paolo, un giovane medico siciliano. Giovanni, un imprenditore agricolo del Cilento. Francesco, un ingegnere toscano. Maria, una cuoca di Sapri. E poi c’è lui: uno stravagante e burbero anziano che se ne resta tutto il tempo in disparte. Le chiacchiere si sommano, e tra i passeggeri si crea un rapporto amichevole fatto di battute e di rivelazioni. E mentre il treno percorre la tratta cilentana, attraverso gli occhi ammirati di Giulia l’autrice descrive con suggestive pennellate le cittadine della costa. Quando arriva per la ragazza il momento di scendere, salutare Paolo non è così semplice, perché in quella manciata di ore trascorse insieme nel vagone di un treno qualcosa è scoccato. Tuttavia Giulia non vuole soffrire ancora per un ragazzo, e scende dal treno senza voltarsi indietro. Ma il destino ha altri piani per Giulia e per tutti gli altri.
Un libro che vale la pena leggere perché parla di viaggi e di incontri inaspettati, aiuta a scoprire il valore dell’amicizia, e con una voce originale e limpida accompagna il lettore alla scoperta del Cilento. Antonella Casaburi è originaria di Vallo della Lucania. Laureata in Storia della Critica Letteraria Italiana alla “Sapienza” di Roma, è docente di Lettere al suo esordio letterario. Il libro è disponibile nelle librerie e negli store digitali.
L’evento si svolgerà nel rispetto delle normative anti-covid. Per partecipare è necessario essere muniti di mascherina e green pass.