Salernitana – Fiorentina, mister Nicola: incontriamo un squadra con pochi punti deboli
Salernitana – Fiorentina, conferenza stampa prepartita di mister Nicola: “io non so cosa abbia detto Italiano, noi stiamo costruendo una rincorsa, ogni partita non è come se fosse ultima spiaggia. Incontriamo una squadra importantissima che sta incalzando squadre come la Roma e la Lazio. E’ una squadra che ha pochi punti deboli. Dobbiamo essere bravi a dosare le energie e possiamo anche essere competitivi. Una partita contro una squadra che è la più in forma del campionato. Radovanovic convocato, in realtà è un discorso precauzionale. Con gli impegni ravvicinati ci sono anche le strategie di recupero. Domani mattina abbiamo un allenamento corto. E’ possibile che ci siano dei cambi, voglio vedere domani mattina. Accettiamo il tuor de force. Io non ho mai sentito la nostra gente non avere entusiamo per noi. Tutti noi vogliamo dare il meglio di noi stesso. Noi cechremo di dare tutto quello che abbiamo. Di certo succederà che noi vogliamo fare accadere qualcosa, ma noi vogliamo ottenere sempre il massimo. Mikael sta dimostrando i progressi di un giocatore che ha le sue qualità, sta facendo passi enormi da gigante. Anche dal punto di vista atletico c’è stata una costante crescita. Io credo che si costruisca sempre partendo da una identità. I giocatori sin dal primo giorno si sono impegnati. Stanno crescendo tutti da un punto di vista tecnico e tattico. Entusiamo e approccio deve essere sempre uguale. Arriveremo a fare bene anche in casa come abbiamo dimostrato di fare bene in trasferta. Bisogna attenersi ai compiti di quello che si prova costantemente. Ribery sta dando il massimo come tutti i suoi compagni. Per me non sono vitali i due scontri che abbiamo in casa, sono tutte importanti e non faccio calcoli. E’ il potenziale offensivo che fa di una squadra una squadra offensiva. Noi abbiamo cambiato in queste partite ed ognuno sta dando il suo contributo. Noi la corsa la dobbiamo fare al massimo su noi stessi, miglioare sempre di più ed accettare quello che viene. Io credo che abbiamo sempre dimosrato l’entusiasmo di questa rincorsa. A me interessa valutare un percorso di crescita psicologico, tecnico e tattico. Tu lavori sempre per dare il tuo massimo. Il connubbio tra gruppo, squadra e città è una delle chiavi di tutto ciò che poi alla fine si ottiene. Il Presidente è sempre vicino a noi, adesso c’è una primavera che deve giocare e voglio vederla. Sono sempre tutti vicino a noi e noi vogliamo essere vicini a tutti”.