Il brand S.O.F.U. & le nuove attività promosse da detenuti.
I servizi innovativi organizzati ed erogati nella Casa Circondariale “Antonio Caputo” di Salerno con lo Sportello di Orientamento e Formazione per Utenze Speciali (S.O.F.U.)fanno registrare un ampio coinvolgimento stimolando la creatività e la passione dei detenuti.
Attraverso un concorso di idee destinato agli iscritti al laboratorio S.O.F.U. è stato progettato il brand identificativo del progetto con l’obiettivo strategico di dotare l’iniziativa di un segno distintivo nato dal basso teso a garantire continuità alle azioni, ai servizi e alla coprogettazione attivata.
L’iniziativa è finanziata dalla Regione Campania nell’ambito della manifestazione di interesse rivolta a soggetti no profit interessati alla co progettazione e gestione di percorsi di inclusione socio lavorativa delle persone in esecuzione penale, attuata da una rete di partner costituita dalla E.T.S. Socrates di Sala Consilina (ente capofila) , dalla Cooperativa Sociale Fili d’Erba e dall’Associazione Quartieri Ogliara.
L’iniziativa è stata concepita quindi a Sala Consilina a seguito della chiusura del Tribunale e del Carcere con l’obiettivo di tenere vivo l’interesse verso la giustizia nelle aree interne del Vallo di Diano organizzando servizi, iniziative e infrastrutture capaci di presidiare il territorio. Le attività sviluppate attraverso il progetto riguardano: servizi di affiancamento per la redazione del Curriculum Vitae , simulazioni per presentarsi o richiedere un colloquio di lavoro, affiancamento per l’avvio di nuove attività e per la redazione di un piano di impresa, attività di brainstormingper stimolare la creatività e lo sviluppo di “business idea” dei detenuti.
Una vera rivoluzione creativa e motivazionale nel carcere di Fuorni a Salerno capace di alimentare una nuova visione del futuro espressa attraverso l’affiancamento e la verifica di fattibilità tecnica, economica, logistica e di mercato di nuove attività concepite dai detenuti e ricadenti nei settori della raccolta e lavorazione dei metalli, del noleggio auto, della movimentazione terra, di degustazione prodotti mediterranei , di lavorazioni meccaniche e artigianali ecc..
Sono in corso di pianificazione gli incontri “one to one” che vedranno il coinvolgimento di titolari di imprese profit e no profit che terranno colloqui mirati con i detenuti finalizzati alla creazione di partenariati e all’inclusione sociale. E’ altresì in itinere la creazione di un Osservatorio da localizzare a Sala Consilina coinvolgendo avvocati, psicologi, sociologi, formatori e altre istituzioni scolastiche e del terzo settore.
Le imprese profit e no profit interessate alle azioni di progetto e agli incontri “one to one” possono “manifestare il loro interesse e presentare un breve profilo aziendale” all’indirizzo E-mail vquagliano@gmail.com all’attenzione di Vincenzo Quaglianocoach del progetto S.O.F.U. e amministratore della QS & Partners oppure all’indirizzo della Socrates all’attenzione di Caterina Di Bisceglie formazionesocrates@gmail.com.
E’ una iniziativa di grande valenza sociale che intende dare nuove opportunità a “ospiti modello di strutture detentive” attraverso la progettazione e l’erogazione di ulteriori servizi finalizzati anche al miglior utilizzo della Legge Smuraglia. L’iniziativa è costantemente seguita e sostenuta dalla Direttrice del penitenziario salernitano Dott.ssa Rita Romano, supportata dalla referente dell’area giuridico pedagogica Dott.ssa Monica Innamorato e da un team di risorse umane qualificate della rete dei partner di progetto.