TEATRO VERDI SALERNO SETTEMBRE IN MUSICA IL SOGNO DI BURNEY SABATO 16 SETTEMBRE ORE 21.00 CHIESA SAN BENEDETTO INGRESSO GRATUITO
Continuano nella Chiesa di San Benedetto gli appuntamenti di Settembre in musica. La rassegna s’inserisce nella stagione lirica, sinfonica e di balletto del Teatro Municipale Giuseppe Verdi di Salerno. Ogni sabato sera per tutto il mese di settembre è in programma uno spettacolo ad ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Grazie al sostegno della Regione Campania, il Comune di Salerno ed il Teatro Municipale Giuseppe Verdi di Salerno promuovono iniziative per diffondere l’arte e la cultura al servizio dei concittadini e dei tanti turisti e visitatori presenti in città. Sabato 16 settembre alle ore 21.00 la Chiesa di San Benedetto ospita “Il sogno di Burney” da un’idea di Dario Ascoli, testo di Stefano Valanzuolo.
In scena Raffaella Ambrosino e Patrizio Rispo con Stefano Sannino. Riccardo Canessa firma la regia.Adattamenti Musicali Riccardo Iozzia Ambrosino.Costumi Gianni Cirillo. Maestro al cembalo Angelo Trancone. Maestro concertatore Enzo Amato
L’ENSEMBLE STRUMENTALE “MARIA MALIBRAN” è composto da: Marco Piantoni – violino I, Nunzia Sorrentino – violino ll, Vezio Iorio – viola, Raffaele Sorrentino – violoncello, Ottavio Gaudiano – contrabbasso.
Il viaggio che lo storico e musicologo Charles Burney intraprese nel 1770, alla volta dell’Italia e di Napoli, rivive attraverso le inquietudini teatrali di un capocomico chiamato a mettere in scena le atmosfere di quell’impresa.
Con l’aiuto di un attore volenteroso e di un ensemble strumentale, il capocomico si industria per ridar vita a personaggi come Farinelli, Händel, Porpora e a quanti, allora incontrati nel Grand Tour, ora popolano il sogno infuso nel viaggiatore inglese dalla fata Mab.
RAFFAELLA AMBROSINO
Artista da sempre sensibile verso il sociale, ha fondato e dirige l’associazione A.M.I. Attività Musicali nclusive, che si ispira liberamente al Sistema Abreu e che prepara e sostiene un’orchestra e un coro parasinfonici. Cantante lirica, direttore di coro, critico musicale e attrice, Raffaella Ambrosino viene avviata alla musica dallo zio, Gennaro Ambrosino, primo oboe dei Berliner Philharmoniker con Herbert von Karajan, si laurea con il massimo dei voti al Conservatorio G.Verdi di Milano, inizia giovanissima debuttando al Teatro Massimo di Palermo ne La serva Padrona di G.B.Pergolesi, diretta dal maestro Rizzi Brignoli.
Si perfeziona all’Accademia del Teatro alla Scala di Milano, città in cui ha modo di mettersi in evidenza anche come attrice shakespeariana al Nuovo Teatro Piccolo. Nel corso della sua carriera di cantante, tuttora costellata di successi, viene diretta da Z. Mehta, D. Oren , R. Palumbo, M. Jurowski, N. Bareza, G. Pehlivanian, R. Rizzi Brignoli, M.Garrido, P. Morandi, al Teatro San Carlo di Napoli, al Carlo Felice di Genova, al Petruzzelli di Bari, al Maggio Fiorentino, al Verdi di Salerno. È Direttore artistico dell’Associazione Maria Malibran e curatrice di un’Accademia d’Alta Formazione Lirica.
Nel 2020 ha curato, per Napoli Teatro Festival Italia, la direzione artistica dell’evento “La mistica del cosmo”, in cui è stata anche interprete. Per le celebrazioni del centenario della morte di Caruso ha prodotto, diretto e interpretato “Credevo fosse un tenore, invece era Caruso”, evento che ha istituito il Premio Enrico Caruso che avrà cadenza annuale.
Il 2022 l’ha vista già protagonista, nella prestigiosa sede del Palazzo Reale di Portici (NA) in MaternaMente” su musiche di autori vari. A Milano, inoltre, Raffaella Ambrosino ha fondato il Concorso Internazionale di Canto Lirico Maria Malibran, che si svolge nell’Auditorium Rosetum.
Nel 2022, da cantante, attrice e produttrice, ha portato al successo “Il sogno di Burney”, al Campania Teatro Festival e al Festival Leonardo Leo con Patrizio Rispo e Stefano Sannino sulla scena e, con gli stessi attori, per il cinquantenario della morte della mitica Anna Magnani, Raffaella Ambrosino ha scritto, diretto e interpretato “Nannarella 5.0” al Teatro Totò di Napoli, spettacolo portato al MAV di Ercolano, al Teatro di Capua e poi in circuito nazionale. Sul finire del 2022 ha prodotto e interpretato, per il Festival del settecento Napoletano, il triplo intermezzo di Leonardo Vinci «L’Ammalato Immaginario».
Nel 2023, insieme con a ripresa di Nannarella 5.0, ha portato in scena, su testo del mons. Vincenzo Doriano De Luca, «Ventris Tui» di cui ha curato anche la regia.
PATRIZIO RISPO
Ha iniziato a lavorare come attore di cabaret con un gruppo chiamato Il criticone, con Francesco Paolantoni e Mario Porfito e nel cinema come stuntman. Attore di teatro, cinema e televisione, è noto al grande pubblico per la soap opera “Un posto al sole”. In teatro ha recitato con Vittorio Caprioli, Eros Pagni, Carla Gravina, Valeria Moriconi. È stato diretto da Egisto Marcucci, Giancarlo Sepe, Giancarlo Cobelli, Massimo Castri.
Per cinque anni ha avuto una compagnia teatrale con Biagio Izzo, Mario Porfito e Mimmo Esposito. Nel 2009 è in tournée con due spettacoli teatrali: “Se devi dire una bugia dilla grossa”, per la regia di Stefano Amatucci, con Mario Porfito, Mimmo Esposito e Gea Martire, e “Matrimonio a sorpresa” di Gaetano di Maio con la compagnia del Teatro Bellini. Nel 2011 recita con Gianfranco e Massimiliano Gallo nella commedia “Felici in circostanze misteriose” di G.Gallo.
Nel 2006 pubblica il ricettario “Un pasto al sole”, che racchiude le principali ricette della famiglia Rispo, che si basa prevalentemente sulla cucina napoletana. Dal 2008 al 2010 è membro del Cda del premio Massimo Troisi. Dal 2016 è membro del CDA del Teatro Nazionale Mercadante di Napoli, dal 2019 ricopre la carica di vicepresidente vicario. A giugno 2021 è stato rieletto nell’Assemblea dei Delegati Dell’IMAIE (Istituto mutualistico artisti interpreti esecutori).Ricopre la carica di Tesoriere nel Direttivo del Registro attrici attori Italiani. Ha scritto quattro commedie teatrali.È stato autore dei programmi televisivi “L’occhio sul teatro” (Rai 3), “A livello di Domenica” (Can 21),“Cuochi d’artificio” (Tele A), “L’ora legale” (Can 21). Dal 2010 è ambasciatore di CBM Italia per la quale è stato in missione nel 2011 in Kenya.