Torna Libro Aperto Baronissi dal 12 al 14 aprile 2024
Torna LIBRO APERTO: appuntamento dal 12 al 14 aprile 2024 a Baronissi (SA) con la 3^ edizione del festival dedicato alla letteratura per ragazzi
Baronissi, 18 ottobre 2023_ Torna Libro Aperto – Festival della Letteratura per Ragazzi: appuntamento a Baronissi, in provincia di Salerno, con la terza edizione della manifestazione, che si terrà il 12, 13 e 14 aprile 2024. L’evento – che in soli due anni è diventato uno dei punti di riferimento nell’ambito delle manifestazioni editoriali per bambini, adolescenti e giovani adulti – è realizzato da APS Libro Aperto e promosso da Comune di Baronissi.
Saranno tante le novità della terza edizione, a partire dalla scelta del mese di aprile. Un cambiamento non casuale: attraverso l’inserimento della manifestazione all’interno dell’anno scolastico sarà possibile ampliare ancora di più il bacino di scuole, docenti, studenti e pubblico coinvolti. Triplice, infatti, la modalità di partecipazione all’edizione 2024: sarà possibile entrare nella giuria ufficiale del Premio Libro Aperto, diventare Book Ambassador insieme alla propria classe o partecipare all’evento con un’uscita didattica insieme ai propri docenti.
Quest’anno la manifestazione vede quattro categorie di concorso e una Masterclass per gli universitari: Zaira (per bambini della scuola primaria dai 7 a 10 anni), Zenobia (per ragazzi della scuola secondaria di primo grado), Zobeide (per ragazzi della scuola secondaria di secondo grado) e infine Zoe (dedicata ai libri con tematica legata allo Sport, per ragazzi della fascia d’età relativa alla scuola secondaria di primo grado).
“Sono immensamente felice che il nostro Comune sia divenuto punto di riferimento per la letteratura e l’editoria dedicata a bambini e ragazzi – afferma il primo cittadino di Baronissi Gianfranco Valiante – dopo l’importante riconoscimento come “Città che legge” ricevuto dal MiBAC e dall’ANCI. Siamo pronti per accogliere anche quest’anno la marea di giovani e famiglie che parteciperanno alla manifestazione. Auspico che questa edizione di Libro Aperto Festival aprirà la strada a nuove collaborazioni con realtà culturali ed editoriali, e siamo certi che la cittadinanza sarà presente, attiva e coinvolta.”
“Siamo al lavoro instancabilmente da mesi ma siamo certi che saremo ripagati degli sforzi con un’edizione al di sopra delle aspettative – commenta la fondatrice e Direttrice Artistica della rassegna Angela Albarano -, anche quest’anno l’evento sarà ricco di incontri con gli autori, laboratori, seminari, attività per grandi e piccini, con spazi per le famiglie ed appuntamenti dedicati ai professionisti della formazione e della didattica, con un occhio di riguardo sempre maggiore al digitale e alle nuove tecnologie. Non vedo l’ora di accogliere giurati e docenti provenienti non solo del territorio ma anche dall’Italia e dall’estero, e di poter offrire loro un’esperienza indimenticabile con le firme più prestigiose del mondo editoriale kids, teen e young adult”.
Libro Aperto Festival, inoltre, si conferma non solo uno spazio in cui incontrare e conoscere autori e scrittori di chiara fama, ma anche un luogo di opportunità. La giovane giurata Rossella Mauriello ha partecipato lo scorso anno alla manifestazione nella giuria Zenobia, grazie al Gruppo di Lettura “Tribù delle Storie di Mezzo” della Libreria Masone Alisei della sua città, condotto dalle docenti Tecla Iervoglini e Maria Grazia Campanelli: durante la tre giorni ha avuto modo di conoscere autori ed editori a cui ha raccontato i suoi progetti editoriali e da cui ha ricevuto consigli preziosi, e anche grazie a questo incontro ha avuto la chance di pubblicare il suo primo romanzo, “Con quale veleno ti ucciderò – Il primo caso del detective Mainardi”, edito da Morphema Editrice all’interno della collana Autori in Erba.
“I tre giorni che ho trascorso al Festival sono stati intensi e ricchi di emozioni – racconta Mauriello, che attualmente frequenta il primo anno al Liceo “Fermi” di Montesarchio -. Porterò sempre nel cuore questa esperienza. Era la prima volta che entravo così a stretto contatto con il mondo letterario. Le prime volte sono difficili da dimenticare, soprattutto quando lasciano un segno nel tuo passato e ti proiettano al futuro. Infatti, è stato proprio al Libro Aperto Festival che ho conosciuto, tramite altri contatti, quello che sarebbe diventato il mio editore. Pubblicare il mio romanzo era un sogno nel cassetto, e il Festival è stato il principio della sua realizzazione. Un’esperienza che non dimenticherò mai.”