Ritorno ai Mercanti. Boom di presenze per l’iniziativa – promossa da Claai e Camera di Commercio di Salerno – tenutasi all’Arco Catalano
Davvero tante, le persone che hanno visitato gli stand degli artigiani e hanno preso parte alle diverse iniziative di spettacolo nei dieci giorni dell’evento – fino a domenica scorsa – e che hanno animato lo stupendo Arco Catalano in via dei Mercanti a Salerno. Un’affluenza che ha testimoniato quanto possa essere attrattivo l’artigianato di qualità e che motiva ancora di più la Claai Salerno a portare avanti il suo progetto che ha come obiettivo il ritorno nella storica strada commerciale di Salerno delle attività legate al comparto.
“Una parte del mio sogno si sta concretizzando: portare l’arte artigiana – unita alla cultura – in una location storica, che risale al XV secolo circa, quale l’Arco Catalano presso Palazzo Pinto ” -dice Matteo Caputo, presidente Claai Salerno. “Sono molto soddisfatto dell’ottimo esito della manifestazione per la grandissima affluenza di pubblico. È doveroso da parte mia – continua Caputo- ringraziare chi ha creduto nel progetto: tutta la Dirigenza del Ruggi D’Aragona; la Camera di Commercio di Salerno; l’Assessore al turismo e alle attività produttive Alessandro Ferrara; il Comune di Salerno ; la Provincia di Salerno, nella persona dell’ Ing. Gioita Caiazzo; il conservatorio Giuseppe Martucci di Salerno. Il mio grazie va anche a tutti i dirigenti e i collaboratori della CLAAI Salerno, agli Artigiani che hanno aderito all’evento ed agli sponsor. Grazie! Alla prossima edizione!”
Soddisfazione anche per il direttore artistico della manifestazione Brunella Caputo: “Ritorno ai mercanti – Natale, arte, suoni e parole” – seconda puntata del progetto “Il risveglio delle mani”, che unisce artigianato e cultura – ci ha ancora una volta dato dimostrazione che questo binomio funziona. La notevole affluenza di pubblico, che ha apprezzato la splendida location, i prodotti artigianali e le serate di spettacolo, ci spinge a pensare ad una successiva edizione. La magia dell’Arco Catalano, in questi giorni, è stato il valore aggiunto a tutto il lavoro svolto in questo luogo suggestivo, donando armonia all’arte, ai suoni e alle parole protagonisti di questo evento.