Presepe vivente di inclusione dedicato al tema del femminicidio
Un evento straordinario si avvicina: il Presepe Vivente di Inclusione taglierà il nastro domenica 7 gennaio ’24 presso il Centro Sociale di Pagani, in un’occasione particolarmente significativa in cui sarà presente Vincenzo Borsa, fratello di ANNA, vittima di femminicidio.
Il Natale è tempo di gioia, condivisione e magia. Quest’anno, l’Associazione Nazionale No AIDS ODV in collaborazione con il CSV di Salerno e le Associazioni Partner: I Giovani della Tradizione e ABA Autismo, hanno preparato un evento speciale, “Il Presepe Vivente di Inclusione”, arricchendolo con un tocco di creatività e sensibilità dedicato al tema del Femminicidio, con la partecipazione di Vincenzo Borsa, fratello della vittima ANNA.
Indipendentemente dalle condizioni meteorologiche, l’evento si terrà all’interno del Centro Sociale di Pagani, situato in via Alcide De Gasperi, 16. Vi invitiamo ad unirvi a noi domani, 7 gennaio ’24, a partire dalle ore 18:00. Sarà un momento straordinario che unisce talento sotto la direzione artistica di Roberto Pepe, portando un chiaro e forte messaggio NO ALLA VIOLENZA.
Un percorso educativo coinvolgerà tutti nella realizzazione di un Presepe Vivente, evidenziando l’importanza di lavorare insieme, condividere e rispettare le differenze, le potenzialità e le competenze di ciascuno. Questo presepe vivente inclusivo, intitolato ‘Oltre tutte le disabilità con un messaggio di pace’, nasce dalla volontà di porre al centro del simbolo della ‘rinascita’, la persona. Il vero spirito natalizio è quello dell’inclusione, dove le differenze non contano».
Durante l’evento non mancheranno momenti di gastronomia che accompagneranno questa straordinaria esperienza.